Rodney Mullen: Intervista sulla Route One, parte 2
Quando all'inizio di quest'anno abbiamo sentito per la prima volta mormorare di un tour del Globe pianificato, non osiamo trattenere il respiro in previsione dei possibili nomi che sarebbero stati coinvolti. Non importa quante star dello skateboard riesci a intervistare o quante demo filmi, ci sono alcune persone che sono così in cima alla tua lista dei desideri che a malapena osi pensare alla possibilità di incontrarle per paura di rovinare tutto.
Così, quando abbiamo scoperto che Rodney Mullen non solo si sarebbe unito ai suoi compagni di Globe Footwear a Londra, ma aveva effettivamente accettato di trascorrere qualche minuto con noi; beh, le parole non possono descrivere l'emozione che abbiamo provato!
Onestamente pensavamo che saremmo stati fortunati ad avere cinque minuti in sua compagnia, ma poiché è probabilmente l'essere umano più educato e umile con cui abbiamo mai avuto la grazia di trascorrere del tempo (e perché ama chiacchierare!) , siamo orgogliosi di presentare questa seconda parte nella nostra intervista esclusiva.
Dopo aver discusso del suo coinvolgimento con la Globe , del matrimonio di Tony Hawk e delle riprese con Mike Ternasky nella prima parte , il fondatore di Almost Rod ora parla del suo terribile infortunio, dei suoi discorsi motivazionali e di come la World Industries sia stata fondata con i soldi di uno strozzino "vero affare".
Non c'è altro da dire se non grazie Rodney, poter chiacchierare con te è stato un sogno diventato realtà!